
Quarto volume della collana sull'Unità d'Italia in coedizione con CLUEB
Dall’indagine storica sulle fonti italiane di metà Ottocento emerge un quadro vivo e interessantissimo della situazione della medicina italiana a cavallo dell’Unità d’Italia.
Accesi dibattiti scientifici, confronto costante con la letteratura europea, forte condizionamento degli ideali patriottici e unitari fanno sì che una disciplina di tradizioni élitarie si confronti con le istanze del socialismo nascente e con i temi dell’igiene e della sanità pubblica. L’impegno dei medici diventa, allora, necessità politica e garanzia di nuove condizioni di salute per un popolo finalmente ‘liberato’.