La disabilità tra riabilitazione e abilitazione sociale

Il caso dei Gudat Akal a Mekelle e Wukro
SKU: 9788893771160
AnnoPubblicazione: 
2019
Collana: 
Studi e Ricerche
Numero Collana: 
81
Collezione: 
Scienze sociali
formato: 
16x23
pagine: 
264
lingua: 
italiano
tipologia: 
monografia
Price: €25,00

Tesi vincitrice del concorso “Premio per tesi di dottorato di ricerca sul tema della disabilità” edizione 2018

Prefazione di Pino Schirripa

In lingua tigrina gudat akal significa “corpo danneggiato”, espressione utilizzata nel contesto locale per indicare la disabilità fisica. Basato su una ricerca antropologica realizzata tra l’ottobre 2014 e l’agosto 2015 in due aree urbane del Tigray (nord Etiopia), questo libro studia le modalità di costruzione sociopolitica della disabilità, una categoria relazionale, porosa e fluida, plasmata da differenti sistemi medici e regolata da specifici rapporti di forza. 

Il testo si articola in cinque parti: un capitolo introduttivo e quattro sezioni tematiche approfondiscono storie, discorsi, diseguaglianze, pratiche (r)esistenziali e ruoli di cura nella gestione pubblica e intima della disabilità. Riflessioni e descrizioni si alternano in un costante intreccio dialogico tra soggettività e istituzioni.

Attraverso la lente dell’antropologia medica, fondata sulla ricerca etnografica, l’Autrice riesce a mostrare come le più intime percezioni del sé risultino influenzate da processi socio-politici più ampi e profondi.

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